"Venderò zucchine ed insalate "take away".
Debora Bertozzi, 28 anni, massese, è una delle aspiranti imprenditrici che sfrutterà le agevolazioni messe a disposizione dal bando per la creazione d'impresa della Provincia di Massa Carrara.
I 15 mila euro di contributi economici gli consentiranno di partire, coprire le prime indispensabili spese ed anche un pezzo del canone di affitto.
Poi toccherà a lei.
Ufficialmente disoccupata dal primo gennaio, ha passato 6 mesi dell'ultimo anno e mezzo in cassa integrazione: un vero e proprio calvario.
Ora proverà a costruire il suo futuro aprendo il suo negozio di ortofrutta in via San Leonardo: "Quando rimani senza lavoro ti guardi intorno e ti chiedi come andrai avanti e cosa farai.
Cerchi di essere positiva e di buttare lo sguardo oltre il momento difficile".
Senza il piccolo ma fondamentale aiuto dei contributi con probabilità avrebbe intrapreso questa avventura con più affanno: "Una bella spinta - ammette - parti con meno svantaggio".
L'ortofrutta che Debora ha in mente assomiglia molto al tradizionale negozio di vicinato: "Insalate preparate da mettere in tavola, macedonie pronte in estate, verdure già belle pulite - spiega le sue intenzioni - e prodotti della nostra terra locali".
Ma l'arma in più sarà la consegna a domicilio: "Devi darti da fare".
E Debora ha già fretta di mettersi all'opera.
Tratto da La Nazione, 7/02/13
Debora Bertozzi, 28 anni, massese, è una delle aspiranti imprenditrici che sfrutterà le agevolazioni messe a disposizione dal bando per la creazione d'impresa della Provincia di Massa Carrara.
I 15 mila euro di contributi economici gli consentiranno di partire, coprire le prime indispensabili spese ed anche un pezzo del canone di affitto.
Poi toccherà a lei.
Ufficialmente disoccupata dal primo gennaio, ha passato 6 mesi dell'ultimo anno e mezzo in cassa integrazione: un vero e proprio calvario.
Ora proverà a costruire il suo futuro aprendo il suo negozio di ortofrutta in via San Leonardo: "Quando rimani senza lavoro ti guardi intorno e ti chiedi come andrai avanti e cosa farai.
Cerchi di essere positiva e di buttare lo sguardo oltre il momento difficile".
Senza il piccolo ma fondamentale aiuto dei contributi con probabilità avrebbe intrapreso questa avventura con più affanno: "Una bella spinta - ammette - parti con meno svantaggio".
L'ortofrutta che Debora ha in mente assomiglia molto al tradizionale negozio di vicinato: "Insalate preparate da mettere in tavola, macedonie pronte in estate, verdure già belle pulite - spiega le sue intenzioni - e prodotti della nostra terra locali".
Ma l'arma in più sarà la consegna a domicilio: "Devi darti da fare".
E Debora ha già fretta di mettersi all'opera.
Tratto da La Nazione, 7/02/13
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